Newsletter n. 54 - 13/05/2020 |
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Emergenza CORONAVIRUS Informazioni utili per le imprese In Emilia-Romagna riaperture in sicurezza dal 18 maggiointroducendo nuove attività tra quelle che possono ripartire. Da lunedì 18 maggio in Emilia-Romagna riaprono negozi, bar, ristoranti, mercati, parrucchieri, estetisti, tatuatori. E le spiagge. L'Assessore Corsini: "Siamo pronti. Al lavoro anche in queste ore per chiudere tutti i protocolli operativi necessari a garantire la ripartenza, nel rispetto e per la tutela della salute di tutti". In questi giorni termineranno i lavori dei tavoli tecnici chiamati a definire i protocolli di sicurezza per il riavvio delle diverse attività ora sospese, nel rispetto delle linee guida nazionali. Leggi il comunicato stampa della Regione Emilia-Romagna >> |
Liberalizzati orari e giorni di apertura delle attività di acconciatore ed estetista CNA Ravenna plaude all’approvazione in molti i comuni della provincia delle ordinanze che, in vista delle riaperture del 18 maggio, liberalizzano gli orari e i giorni di apertura delle imprese che erogano servizi alla persona (acconciatori, estetisti, tatuatori ecc.). Nello specifico, questi provvedimenti hanno raccolto le proposte avanzate nelle scorse settimane da CNA, che richiedeva di eliminare i limiti di orario giornaliero o settimanale, le fasce orarie di apertura e le chiusure infrasettimanali e nei giorni festivi. Le imprese collegate ai servizi alla persona sono pronte a riaprire in sicurezza, ma le prime settimane di lavoro saranno molto difficili: si prevede una grande richiesta con protocolli che consentiranno di gestire meno clienti di una volta. Per questo è apprezzabile l’azione di quei comuni che hanno deciso la liberalizzazione degli orari in questa fase ed hanno ridotto ogni forma di burocrazia. Questo potrà consentire anche di far lavorare più personale e aiutare la ripresa dei territori. |
Le parti sociali dell’artigianato dell’Emilia-Romagna, insieme alla Regione, hanno definito “l’Accordo regionale per il contrasto e il contenimento del virus Covid19 nei luoghi di lavoro” Le linee guida indicate dall’accordo, accompagnate dalla check list sull’operatività, rappresentano una tappa fondamentale della ripresa produttiva per l’intero comparto, prevedendo un ruolo attivo di tutti i soggetti coinvolti: impresa, lavoratori e rispettive rappresentanze, organismi paritetici della bilateralità artigiana e rappresentanti Territoriali per la Sicurezza. L’accordo, che è il frutto di un lavoro di collaborazione fra parti sociali dell’artigianato, Organismo Paritetico Regionale dell’Artigianato (OPRA) e Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica dell’assessorato regionale alle politiche per la salute, fa riferimento al Protocollo siglato da Governo e sindacati il 24 aprile 2020 per contrastare e contenere la diffusione del virus Covid 19 nei luoghi di lavoro e di fatto permette alle imprese aderenti, di soddisfare quando previsto dal protocollo al p.to 13 e in particolare: “Laddove, per la particolare tipologia di impresa e per il sistema delle relazioni sindacali, non si desse luogo alla costituzione di comitati aziendali, verrà istituito, un Comitato Territoriale composto dagli Organismi Paritetici per la salute e la sicurezza, laddove costituiti, con il coinvolgimento degli RLST e dei rappresentanti delle parti sociali.” Continua a leggere >> |
Ricordiamo il numero verde della Regione Emilia-Romagna 800.033.033 |
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