A Ravenna, come in tutta l’Emilia-Romagna, entrano in vigore le misure di regolazione della circolazione veicolare previste dalla Regione contro l’inquinamento atmosferico. Il periodo di validità dell’ordinanza (allegata) con la quale il Comune le ha recepite è dal 1° ottobre 2020 al 30 aprile 2021.
La Regione ha confermato fino al termine dello stato di emergenza nazionale sanitaria il rinvio delle limitazioni alla circolazione per i veicoli diesel euro 4 (salvo domeniche ecologiche e attivazione dei provvedimenti emergenziali).
PROVVEDIMENTI IN VIGORE DAL 1° OTTOBRE
Misure ordinarie:
L’ordinanza prevede all’interno del centro abitato (area delimitata da apposita segnaletica, vedi mappa allegata all'ordinanza) dal lunedì al venerdì (eccetto festività) dalle 8.30 alle 18.30 e in occasione delle “domeniche ecologiche” (4 e 18 ottobre, 22 e 29 novembre, 10 gennaio) il divieto di transito per i veicoli:
• | a benzina fino all’euro 2, compreso; |
• | diesel fino all’euro 3, compreso; |
• | a benzina/Gpl, benzina/metano fino all’euro 1, compreso; |
• | ciclomotori e motocicli fino all’euro 1, compreso. |
Domeniche ecologiche:
Nelle giornate di domenica 10 e 24 ottobre, 21 e 28 novembre, 9 e 23 gennaio, 6 e 20 febbraio, 6 e 20 marzo, 3 e 10 aprile, alle misure sopra indicate si aggiunge il divieto di circolazione per i veicoli diesel euro 4.
Riscaldamento e combustione:
L’ordinanza prevede inoltre che nelle unità immobiliari dotate di riscaldamento multi combustibile sia vietato utilizzare biomasse (legna, pellet, cippato, altro):
• | negli impianti di categoria inferiore alle 3 stelle (come definita dal DM Ambiente n. 186 del 7 novembre 2017) |
• | nei focolari aperti o che possono funzionare aperti. |
Nei generatori di calore funzionanti a pellet per i quali non vige il divieto di cui sopra (cioè certificati almeno 3 stelle) è fatto comunque obbligo di utilizzare pellet che sia stato certificato, da un organismo di certificazione accreditato, conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17855-2 2014 (pellet di qualità elevata che garantisce maggiori rendimenti di combustione, pertanto minori emissioni inquinanti).
Su tutto il territorio comunale vige il divieto di abbruciamento dei residui vegetali.
Misure emergenziali:
In caso di probabile superamento del valore limite giornaliero di Pm 10 per tre giorni a decorrere da quello di controllo, sulla base delle previsioni di Arpae, contenute nel bollettino Liberiamolaria – pubblicato il lunedì, il mercoledì e il venerdì all’indirizzo http://bit.ly/bollettinoaria - scattano le misure emergenziali, che sono in vigore dal giorno dopo fino al giorno di controllo successivo, compreso:
• | dalle 8.30 alle 18.30 lo stop alla circolazione di tutti i veicoli diesel euro 4, oltre ai divieti già ordinariamente previsti; |
• | divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli; |
• | potenziamento controlli sulla circolazione dei veicoli; |
• | riduzione del riscaldamento fino ad un massimo di 19°C (+ 2 di tolleranza) nelle case, negli uffici, nelle attività ricreative, di culto, commerciali e sportive e 17°C (+ 2 di tolleranza) nei luoghi che ospitano attività produttive e artigianali (sono esclusi ospedali ed edifici assimilabili, scuole ed edifici assimilabili); |
• | divieto di combustione all’aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d’artificio ecc.); |
• | divieto di uso (in presenza di impianto alternativo) di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle; |
• | divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili. |
Eccezioni:
Possono sempre circolare i veicoli:
• | a benzina euro 3 o superiore; |
• | diesel euro 4 (tranne nelle domeniche ecologiche e nei giorni in cui sono in vigore le misure emergenziali); |
• | a benzina/Gpl, benzina/metano euro 2 o superiore; |
• | i ciclomotori e motocicli euro 2 o superiore; |
• | elettrici e ibridi |
• | con almeno 3 persone a bordo (car pooling) se omologati a 4 o più posti e con 2 persone se omologati a 2 posti o 3 posti; |
• | per trasporti specifici e per uso speciale, attrezzati per lavorazioni particolari, così come definiti dall’articolo 54 del codice della strada (elenco dettagliato nell’ordinanza allegata). |
Sono poi previste ulteriori deroghe tra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quelle per i mezzi guidati da turnisti e operatori in servizio di reperibilità; per i veicoli a servizio di persone invalide provvisti di contrassegno H; per i veicoli adibiti al trasporto di prodotti deperibili (ad esempio “camion frigo”); per i donatori di sangue; per chi accompagna a scuola o va a prendere alunni dai nidi alle medie inferiori; per chi ha Isee inferiore a 19mila euro; per chi soggiorna in strutture di tipo alberghiero, per arrivare/partire dalla struttura; per i mezzi al servizio di manifestazioni regolarmente autorizzate e guidati da operatori economici che accedono o escono dai posteggi dei mercati o delle fiere autorizzate dal Comune. L'elenco completo delle deroghe, indicazione delle documentazioni/certificazioni che bisogna avere con sé e condizioni alle quali le deroghe possono essere esercitate sono contenuti nell’ordinanza allegata.
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