Cos’è la PEC?
È l’alternativa informatica alla raccomandata con ricevuta di ritorno.
È un sistema di posta elettronica con il quale vengono fornite due ricevute che attestano l’invio (ricevuta di accettazione) e la consegna (ricevuta di consegna) dando valore legale alla comunicazione.
Le caselle PEC sono create solo da Enti Certificatori gestori di indirizzi di posta certificata.
Il Destinatario deve prestare attenzione al momento in cui riceve una PEC nella sua casella, perché il messaggio risulta immediatamente “notificato” e, quindi, se contiene un termine, per esempio per presentare memorie difensive, questo decorre dalla ricezione della PEC e non dalla sua lettura.
Il Mittente, invece, deve preoccuparsi del buon esito della consegna, in pratica, di avere le ricevute di accettazione e consegna, quest’ultima che dichiari l’esito positivo dell’operazione.
La PEC è uno strumento decisamente pratico ed economico, ma ha una logica diversa rispetto ai tradizionali sistemi di invio delle comunicazioni.
Per questo è fondamentale monitorare costantemente la propria casella PEC!
Attenzione
In materia di contenzioso tributario, l’Agenzia delle Entrate applicherà sanzioni in caso di mancata risposta alle richieste, questionari e inviti inviati all’impresa. Tali richieste vengono inviate alla PEC.
Questa può essere una delle conseguenze della mancata lettura della propria posta elettronica certificata.
Con l’ulteriore sviluppo della digitalizzazione, accelerato anche dall’attuale contesto, la PEC viene sempre più utilizzata in diversi ambiti come quelli delle comunicazioni aziendali (per esempio per la convocazione del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea).
Come emerge da queste casistiche, sono tanti i motivi per i quali è fondamentale monitorare la propria PEC.
Chi deve dotarsi della PEC?
Il Decreto Semplificazioni ha previsto che tutte le imprese e i professionisti ordinistici debbano possedere un “domicilio digitale”, che attualmente è la PEC, per la ricezione e l’invio delle comunicazioni aventi valore legale.
Inoltre, la normativa ha previsto che le comunicazioni delle Pubbliche Amministrazioni debbano essere inviate al domicilio digitale dell’impresa e del professionista. Il processo, già avviato da tempo, ha avuto un’accelerazione con l’obiettivo di rendere più veloce la transizione al digitale della Pubblica Amministrazione.
Ascolta la pillola informativa: Franca Ferrari, Responsabile Settore Affari Generali e Crea Impresa di CNA Ravenna, spiega come utilizzare correttamente la Posta Elettronica Certificata (PEC) e le attività del nostro servizio CNA.